DM 41- Centri Territoriali di Supporto
Strumenti e ausili per la riduzione dei divari di apprendimento per gli studenti con disabilità da parte dei Centri Territoriali di Supporto (D.M. 41/2024)
Oggetto del decreto
Il Decreto del Ministro dell’Istruzione e del Merito del 7 marzo 2024, n. 41, ha previsto l’assegnazione di 25 milioni di euro, con relativo riparto, a favore dei Centri Territoriali di Supporto, con l’obiettivo di ridurre i divari di apprendimento e contrastare la dispersione scolastica. I fondi erogati fanno parte della Missione 4 del PNRR.
Finalità
Lo stanziamento è finalizzato alla realizzazione di interventi per promuovere l’accessibilità e l’inclusione scolastica, attraverso l’impiego di ausili e strumenti tecnologici adeguati che facilitino l’apprendimento e l’accesso ai materiali didattici da parte degli studenti.
Dotazione Finanziaria
Il decreto prevede l’assegnazione di 25 milioni di euro ripartiti tra i Centri Territoriali di Supporto.
Soggetti Ammissibili
Le risorse disponibili possono essere impiegate per l’acquisto di strumenti tecnologici volti a favorire l’accesso all’apprendimento degli studenti, dalla scuola dell’infanzia fino alla scuola secondaria di secondo grado.
Piano Finanziario
Il decreto di riparto ha attribuito a ciascun Centro Territoriale di Supporto (CTS) un importo specifico, corrispondente al finanziamento assegnato. Ciascun CTS è tenuto a redigere il piano finanziario nel rispetto dell’importo ricevuto, articolando le spese secondo le seguenti voci e relativi massimali:
- Spese per l’acquisto di strumenti e ausili destinati a studenti con disabilità: minimo 80%
- Eventuali spese per attività di formazione sull’utilizzo di strumenti e ausili: massimo 10%
- Spese di progettazione e tecnico-operative (inclusi costi di verifica, collaudo e obblighi di pubblicità): massimo 10%
Scadenze
La rendicontazione finale deve essere completata entro il 31/12/2025.
Gestione del progetto
Tutte le fasi del progetto devono essere gestite attraverso la piattaforma FUTURA.
- Contributi per abbonamenti a quotidiani, periodici e riviste scientifiche, anche in digitale
- Fondo per la promozione della lettura